SPORTELLO REI - REDDITO DI INCLUSIONE NEI Comuni facenti parte del Distretto socio-sanitario RM 6.2
cosa offre il servizio
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Il decreto legislativo 147/2017 già individua i livelli essenziali per il Re.I, fissati in modo da accompagnare i beneficiari nel loro percorso nei servizi dalla richiesta di informazioni all’erogazione di interventi e servizi aggiuntivi. Quindi, in sequenza (crono)logica, il primo livello riguarda i punti per l’accesso al Re.I.
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Per quanto riguarda l’accoglienza dei beneficiari l’impostazione metodologica adottata ritiene che essa debba svolgersi nel contesto di vita della persona, pertanto sarà garantita l’apertura dello sportello Re.I in ogni comune facente parte del Distretto RM 6.2 secondo un’articolazione oraria che terrà conto del numero degli utenti potenziali.
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Il secondo livello essenziale è, qualora necessario, la valutazione multidimensionale o assessment, che consistente in una articolata analisi delle risorse e dei fattori di vulnerabilità del nucleo familiare, nonché dei fattori di contesto che possano facilitare o ostacolare gli interventi, finalizzata all’identificazione dei bisogni e dei possibili percorsi verso l’autonomia. Qualora la situazione familiare presenti delle complessità verrà attivata l’ équipe multidisciplinare al fine di definire un quadro di analisi più approfondito, necessario a costruire in rete con gli altri servizi territoriali competenti una progettazione unitaria.
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E il terzo livello essenziale è proprio la definizione del progetto personalizzato, un progetto che definisce gli obiettivi generali, ma anche risultati attesi concreti, che individua i sostegni necessari per far fronte ai bisogni emersi in sede di assessment; che chiarisce gli impegni che il nucleo fa propri e che condizionano l’erogazione del beneficio.
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L’organizzazione del servizio prevede l’articolazione dello stesso in:
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Attività di front-office: negli orari di apertura al pubblico il personale impiegato nel servizio garantisce l’accoglienza, per tutti i cittadini residenti e non, per le informazioni sulle misura Re.i, su come accedere e sullo stato di avanzamento della pratica, distribuisce la modulistica, offre supporto per la sua compilazione e acquisisce le domande. In caso di accoglimento del beneficio i colloqui di assessment di progettazione e di monitoraggio saranno svolti su appuntamento e con apposite convocazioni formali .
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Attività di back office saranno principalmente rivolte a: predisposizione a realizzazione campagna di comunicazione sullo strumento; definizione delle modalità di intervento e collaborazione con i servizi territoriali, il mondo delle imprese, le agenzie per il lavoro, gli enti di formazione; in base ai bisogni emersi predisposizione voucher di servizio nell’ambito dell’innovazione sociale; monitoraggio e valutazione del servizio. Sempre in sede di back-office, saranno inoltre svolti, nei tempi e nelle modalità definite dal d.lgs. 147/2017, l’istruttoria e l’anagrafica delle istanze, il caricamento delle domande sulla piattaforma e nel software di case-management ad uso interno, la verifica dello stato dell’ istanza, l’ eventuale comunicazione per archiviazioni a carico dell’ente che è deputato alla verifica della residenza e della cittadinanza, la predisposizioni delle convocazioni e degli elenchi per invio al CPI, gli incontri di monitoraggio, sia interni all’équipe che con l’équipe multidisciplinare, sui singoli casi.
Responsabile :
Tel.:
Sedi:
Sede delle attività di coordinamento e gestione del Servizio Comune Capofila del Distretto - Albano LAziale
Altre Sedi : IN VIA DI DEFINIZIONE con le Amministrazioni Comunali del Distretto Rm 6.2
CONTATTI
ORARI
Orario di copertura del servizio
â–º Ricevimento pubblico IN VIA DI DEFINIZIONE
Gli orari di articolazione del servizio saranno concordati con le amministrazioni Comunali, tenendo conto della popolosità del Comune e delle disponibilità delle sedi.
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MODALITA' DI ACCESSO
Possono accedere tutti i cittadini residenti sul territorio del
Distretto Socio-Sanitario RM 6.2
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COSTI
Il servizio è gratuito