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Servizio di tutela Minori e adolescenti

nel comune di albano laziale

Obiettivo generale  del servizio è proteggere e tutelare tutti i minori, residenti nel Comune di Albano Laziale - sottoposti e non a provvedimenti dell’AG che si trovano in situazioni familiari inadeguate o pregiudizievoli;

favorire il rispetto dei loro diritti e il recupero delle risorse educative familiari, per ripristinare condizioni di vita che facilitino un adeguato sviluppo psico-fisico.

 

Gli interventi si concretizzano anche in azioni preventive finalizzate ad attivare, sostenere e riabilitare le competenze genitoriali e al superamento della condizione di rischio/ pregiudizio/disagio, prevedendo, laddove non sia possibile un recupero, l’individuazione di diverse soluzioni familiari o comunitarie in risposta alle necessità evolutive del minore. 

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Il Servizio promuove un sistema integrato e organizzato di interventi a favore dei diritti dell’infanzia, degli adolescenti e dei giovani fino a 21 anni e delle donne vittime di violenza o in condizioni di fragilità, con il potenziamento delle risorse professionali del Servizio Sociale Comunale e attraverso la loro direzione e il loro coordinamento, in collaborazione con la rete territoriale attraverso l’applicazione del protocollo Protection Network e sue successive modifiche ed integrazioni, nel rispetto delle procedure previste dal regolamento dei Servizi e degli interventi di prevenzione, protezione, tutela e supporto in favore di minori e donne del Comune di Albano Laziale.

L’equipe di tutela agisce tenendo conto dei presupposti teorico-pratici stabiliti dal protocollo, promuovendo e attivando permanentemente azioni e interventi con tutti i soggetti aderenti alla rete.

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Il Servizio Sociale e l’equipe di tutela e famiglia promuovono inoltre azioni di sensibilizzazione e di prevenzione   destinate ai cittadini e alle cittadine, nonché corsi di formazione professionale rivolti agli operatori della rete e attività nelle scuole (Corso di Formazione Qualificata Protection Network Legalità nel 2017-18) al fine di favorire l’adozione di una politica di tolleranza zero nei confronti della violenza e di incoraggiare l’assistenza alle vittime e la denuncia di episodi di violenza alle autorità competenti, il rispetto nei loro confronti,  il benessere e l’autorealizzazione

depliant dei servizi di tutela minori, adolescenti e donne

cosa offre il servizio

  • Accoglienza telefonica/in sede e orientamento (invii interni, spontanei, richieste A.G.)

  • Svolgimento di indagini socio-ambientali, socio-familiari e psicosociali su richiesta dell’A.G., colloqui psicologici e di sostegno individuale e genitoriale

  • Segnalazioni all’A.G. di condizioni di rischio e/o pregiudizio di trascuratezza, abbandono, incuria, ipercura, maltrattamento, abuso, bullismo, cyberbullismo, violenza assistita nei confronti di minori e violenza sulle donne

  • Collaborazione con scuole, pediatri, medici di base, operatori dei servizi sanitari - Collaborazione con le forze dell’ordine per lo svolgimento di indagini e per gli allontanamenti disposti dall’A.G. o ai sensi dell’art. 403 c.c.

  • Stesura e trasmissione delle relazioni psico-sociali, sulle competenze genitoriali e sulle condizioni psicologiche dei minori

  • Attuazione dei decreti pervenuti dall’A.G.

  • Incontri protetti (o di facilitazione della relazione con il genitore non convivente) presso lo spazio neutro

  • Presa in carico di situazioni segnalate dal/al Servizio Sociale per elaborare un progetto individuale - Consulenza per familiari, vicini di casa, operatori scolastici, educativi e socio-assistenziali per il riconoscimento di situazioni che costituiscono rischio e/o pregiudizio per i minori

  • Assistenza a minori nei rapporti con l’A.G., secondo la normativa vigente, compresi i casi di minori sottoposti a provvedimenti previsti dal D.P.R. 448/88 

  • Collaborazione con il Ministero della Giustizia per i minori che hanno commesso reati, in particolare con la USSM  di  Roma e Latina

  • Individuazione delle risorse del nucleo familiare, del minore e del contesto familiare allargato da attivare per un progetto individualizzato

  • Riunioni e incontri di rete per l’elaborazione e la verifica del raggiungimento degli obiettivi 

  • Raccordo con altri progetti promossi dal Servizio Sociale o dal Distretto Socio-sanitario, scuole, enti di formazione, ecc, come risorse da attivare

  • Attuazione del Programma P.I.P.P.I.

  • Counselling  a coppie genitoriali, familiari e minori e cittadini che lo richiedono

  • Sostegno alla genitorialità

  • Indagini per adozioni

  • Progetti di innovazione sociale da definire con l’Amministrazione in base alle esigenze specifiche rilevate sul territorio

CONTATTI

Responsabile dei Servizi Sociali comunali

: Dott. Centofanti

Telefono:
Servizio Tutela Minori e Adolescenti - Responsabile del Procedimento Amministrativo 06.93295432
Coordinamento 06.93295438
Psicologi e Assistenti Sociali 06.93295439

E-mail: servizisociali@comune.albanolaziale.rm.it

Sito: www.comune.albanolaziale.rm.it

Responsabile della Cooperativa:

Dott.ssa Antonella Panetta

Telefono:06.44232351 int. 9

E-mail: prassi.ricerca@tiscali.it

Indirizzo:Via San Francesco, 12 00041 Albano Laziale (RM)

ORARI

Orari di funzionamento del servizio

â–ºLunedì e giovedì 8:00-14:00/15:00-18:00

â–ºMartedì, Mercoledì e Venerdì 8:00-14:00

Orari di apertura al pubblico

â–ºLunedì e giovedì 15:30-17:30

â–ºMartedì, mercoledì e venerdì 8:00-14:00

apertura al pubblico 9:30-11:30


per orari differenti da quelli di ricevimento indicati si riceve su appuntamento.
 

MODALITA' DI ACCESSO

I cittadini possono accedere direttamente attraverso il Segretariato Sociale o telefonicamente.

COSTI

L’accesso al servizio è gratuito.

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